A Palermo in scena domenica sera una "ouverture" araba del compositore tunisino Riadh Fehri eseguita insieme all’Orchestra sinfonica siciliana
L’iniziativa vede protagonisti la Fondazione Oss e Riadh Fehri, poliedrico compositore tunisino. Il programma della serata prevede, in prima assoluta, l’esecuzione dell’Ouverture firmata dallo stesso Fehri ed orchestrata per la Sinfonica da Marcello Biondolillo.
L’Ouverture è permeata della sensibilità tutta mediterranea del suo autore, ma ha un carattere universale, in quanto ispirata a un messaggio di pace e di fraternità, espresso attraverso una mescolanza di stili, che si richiamano alla musica classica, al jazz, al blues, al flamenco, alla musica asiatica e a quella country.
"Quando ho scritto questa musica, ho lasciato un po’ di posto per tutto il mondo – ha dichiarato Fehri – affinché tutti gli strumenti e tutte le sensibilità culturali potessero prendervi parte. Finora è l’Occidente che ha riunito tutti gli stili musicali. L’Ouverture sarà invece un invito tunisino all’Occidente ad ascoltare un’altra visione sulla tolleranza". Insomma, uno spettacolo che parte dal patrimonio culturale e musicale tunisino per aprirsi all’esterno. E che sarà bissato al Festival di Cartagine e al Festival El Jem dal 16 al 18 luglio.
Oltre alla Sinfonica e allo stesso Riadh Fehri, nel ruolo di suonatore dell’oud, (strumento arabo a corda, appartenente alla famiglia dei liuti a manico corto), il gruppo di artisti che salirà sul palcoscenico comprende anche Brennan Gilmore alla chitarra e al mandolino, Mary Ellen Simpson al violino, Zack Blatter al basso, Thomas Rosenkranz al pianoforte, Mehdi Zouawi alle percussioni insieme a David Kusharmann e Chawki Kifaya, Wahid Lakhal al violino arabo, Slim Jaziri al quanoun, Shalil Shankar al sitar indù. La voce femminile è di Amel Boukhchina. Dirige l’argentino Fernando Alvarez.
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| Riadh Fehri |
PALERMO – Una "ouverture" araba per avviare uno scambio musicale tra la Sicilia e la Tunisia. Domenica sera, alla Biblioteca comunale Casa Professa di Palermo, l’Orchestra sinfonica siciliana ospiterà un gruppo di artisti provenienti da Tunisi, con i quali è stato avviato un vero e proprio "gemellaggio musicale".
(5 luglio 2007)
AG