Città del Vaticano, 3 aprile 2019 – “A me non piace dire migranti, mi piace dire persone migranti”. Così il Papa all’udienza generale in piazza San Pietro.
“Migrante è aggettivo persona è sostantivo noi siamo caduti nella cultura dell’aggettivo e dimentichiamo tante volte i sostantivi, cioè la sostanza. L’aggettivo va attaccato a un sostantivo, persona migrante, così c’è rispetto. La cultura dell’aggettivo è troppo liquida, troppo gassosa”, ha detto ancora.