Le consegne del denaro avvenivano nei pressi dei caselli autostradali Pisa, 5 luglio 2010 – Truffavano gli stranieri promettendo loro falsi documenti per ottenere il permesso di soggiorno. I tre sono stati arrestati dalla squadra mobile della Questura di Pisa.
L’indagine ha avuto inizio un paio di anni fa, quando alcuni stranieri, tutti marocchini, si presentarono allo sportello Unico dell’Immigrazione, in Prefettura, con una documentazione per ottenere il permesso di soggiorno per lavoro. Dall’esame, la documentazione si era rivelata falsa.
Della vicenda si e’ iniziata a occupare la squadra mobile, che nel corso delle indagini ha scoperto che tre italiani, residenti in Toscana, avvicinavano i cittadini extracomunitari e richiedendo loro la copia del passaporto assicuravano il buon esito dell’iter burocratico per l’ottenimento del permesso di soggiorno, in cambio di una somma di denaro variabile tra i 3.000 ed i 4.000 euro a persona.
Le consegne del denaro avvenivano nei pressi dei caselli autostradali di varie localita’ della Toscana. Si presume che la truffa scoperta dalla Mobile abbia prodotto ai malfattori alcune migliaia di euro di guadagni illeciti e che alcune decine di cittadini stranieri abbiano tentato attraverso questa illecita pratica una regolarizzazione attraverso l’emersione del lavoro nero. I tre truffatori sono stati arrestati.