in

False assunzioni in cambio di permesso di soggiorno: indagate dieci persone a Perugia

Roma, 22 aprile 2022 – Dieci persone, a Perugia, sono finite in tribunale con l’accusa di aver organizzato false assunzioni per ottenere il permesso di soggiorno. Si tratta di un consulente del lavoro, un imprenditore e otto stranieri. Sono indagati per aver provocalo la falsità ideologica del pubblico ufficiale in atti pubblici. E per aver comunicato all’Inps una serie di base assunzioni di lavoratori stranieri ai fini di rilascio del permesso di soggiorno.

Perugia, false assunzioni per ottenere il permesso di soggiorno

I reati sarebbero accaduti tra il 2012 e il 2017, e oggi l’udienza non si è svolta per impedimento del magistrato. Secondo quanto emerso, gli stranieri avrebbero pagato il consulente del lavoro per svolgere le pratiche burocratiche, e l’imprenditore per un certificato inesistente. Dopodiché avrebbero usufruito dell’iscrizione all’Inps, il tutto per ottenere il permesso di soggiorno. Le dichiarazioni e i documenti avrebbero creato “una falsa posizione assicurativa e previdenziale presso l’Inps di Perugia” a favore degli otto stranieri. L’attività contestata dalla Procura di Perugia, inoltre, sarebbe servita “la costituzione del titolo per presentare, presso la Questura di Perugia, domanda per il rilascio del permesso di soggiorno, inducendo in errore i pubblici funzionari” addetti al rilascio dei documenti. La posizione Inps e il permesso di soggiorno, quindi, sarebbero ideologicamente falsi “perché basati su presupposti inesistenti”.

Gli imputati avrebbero inoltre effettuato “falsa comunicazione di assunzione trasmessa per via telematica alla sede Inps di Perugia” attestando un rapporto di lavoro fittizio e tramite “mendaci dichiarazioni” allo Sportello unico per l’immigrazione di Perugia.

>> Tutte le notizie di Stranieri in Italia

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Friuli Venezia Giulia, abolita la norma anti stranieri sulle agevolazioni per gli affitti

Sicilia. Il sindaco di Pozzallo: “Governo sottovaluta sbarchi dei migranti”