Roma, 24 maggio 2024 – Punto di situazione oggi a Catanzaro, in prefettura, sull’accoglienza e la presa in carico di migranti che presentano problematiche particolari. Il prefetto Enrico Ricci ha riunito a questo scopo il tavolo sulle vulnerabilità, che ha il compito di rafforzare il coordinamento tra i diversi ambiti di intervento promuovendo un approccio integrato alla gestione di queste situazioni.
Filo conduttore della riunione, appunto, la necessità di favorire la più ampia collaborazione fra tutti i soggetti pubblici e del privato sociale coinvolti nel sistema di accoglienza, con l’obiettivo di garantire che, fin dalla prima accoglienza al momento dell’arrivo dei migranti in questione sul territorio italiano, vengano individuati tempestivamente tra loro quelli che hanno esigenze o problematiche specifiche, attivando rapidamente servizi di intervento mirati.
In quest’ottica, passando all’aspetto dell’intervento, è stato condiviso il “Vademecum per la rilevazione, il referral e la presa in carico delle persone portatrici di vulnerabilità” nell’ambito del sistema di protezione e accoglienza, elaborato dal dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione in collaborazione con enti coinvolti nel settore, che fornisce indicazioni procedurali e operative.
Il prossimo step, su proposta del prefetto Ricci, sarà quello di creare tavoli di confronto tematici, con attenzione particolare alla situazione dei minori stranieri non accompagnati e delle persone con disturbi psichici. Obiettivo di questa strategia di intervento è anche favorire la conclusione di protocolli d’intesa “di settore” che possano, tra le altre cose, valorizzare e mettere a fattor comune le professionalità specializzate presenti nelle associazioni che operano nel sistema pubblico di accoglienza.