Volantinaggio in centro a Torino. E Chiamparino chiede scusa: "Non è nello spirito della nostra comunità"
Roma – 21 ottobre 2010 – La commessa ideale? Disponibile e simpatica. Per qualcuno, però, deve essere solo italiana.
Ieri il centro di Torino è stato tappezzato di volantini con l’annuncio: “Cercasi commessi/commesse età 18/24 per aree pubbliche e centri commerciali”. I requisiti: “Disponibilità immediata, richiesta buona dialettica e capacità di dialogo”. Poi, l’avvertenza: “No perditempo e no stranieri”.
Un annuncio razzista, quindi illegale. La “signora Sonia”, che lo ha firmato, non sembra però essersene resa conto, e ha lasciato sul volantino anche il suo numero di telefono e gli orari in cui chiamare per avere maggiori informazioni.
Oggi sul caso interviene il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino. "Chiedo scusa perchè non è nello spirito della nostra comunità e lo dico a voce alta, non vogliamo più cartelli in cui si dice che non si da’ lavoro agli stranieri".
"Su quel cartello -prosegue Chiamparino- c’e’ un numero di telefono, per questo io chiedo alle autorità che si vada fino in fondo e si risalga alla fonte di chi ha messo quel cartello per capire chi sono e colpire i responsabili. Noi vogliamo per gli stranieri pari dignità nella nostra comunità, rispettando diritti e doveri che sono però propri di tutti i cittadini italiani".