Roma le ha dedicato uno spettacolo di cui è stata la protagonista insieme al cubano Josè Perez
Roma – 31 luglio 2009 – Il talento non ha nazionalità: non può essere comunitario o extracomunitario. E caso vuole che una delle più amate e famose ballerine in Italia sia albanese. È Anbeta Toromani, che ha conquistato il pubblico dagli schermi sintonizzati su Canale 5, per poi fare il tutto esaurito negli spettacoli teatrali e di balletto che l’hanno vista protagonista.
L’appuntamento di chiusura della diciannovesima edizione della rassegna dell’Estate romana ‘Invito alla Danza’, è stato dedicato proprio a lei, che ieri sera ha ballato sotto le stelle di Villa Pamphili, a Roma, con il suo partner abituale, il cubano Josè Perez. “Finalmente Anbeta”. Si chiamava così lo spettacolo, per il quale da tempo non si trovavano i biglietti, prodotto dalla Compagnia nazionale di Raffaele Paganini (etoile del Teatro dell’Opera di Roma). Tra i coreografi non poteva mancare Alessandra Celentano.
Sul palcoscenico di villa Pamphili sono saliti anche altri interpreti stranieri di talento, arrivati da Cuba, Argentina, Bulgaria. Bravura, tenacia e preparazione innegabili: Anbeta riesce a catturare anche lo spettatore più disinteressato e a trasmettere grandi emozioni in ogni suo balletto. È timida e riservata e preferisce che di lei parli solo la sua danza. È arrivata in Italia anche grazie all’amico Kledi, che ha voluto tutti vedessero di cosa questo cigno della danza classica fosse capace. E ha avuto ragione. Perché Anbeta ha presto conquistato sia i semplici spettatori che i grandi professionisti del mondo della danza.
Oggi in Italia la parola “albanese” fa ancora venire in mente in primis lo status di “immigrato” o la condizione di “extracomunitario”. Ma se ad “albanese” si accostassero i sostantivi “ballerino” o “danza”, le cose cambiano: in mente affiorano subito i nomi di Kledi Kadiu, Anbeta Toromani, Leon Cino and company. Devono la celebrità a Maria De Filippi che ha valorizzato la loro bravura nel suo noto programma “Amici”.
E se ciò dimostra che la celebrità non ha passaporto e non ha bisogno di permesso di soggiorno, è altrettanto vero che ogni Paese andrebbe fiero di essere rappresentato – in primis – da talenti come la Toromani.
Chi è Anbeta
Anbeta Toromani si forma e si diploma all’Accademia Nazionale di Danza di Tirana. Immediatamente entra nel Corpo di Ballo del Teatro dell’ Opera di Tirana dove ha interpretato i ruoli principali dei più importanti balletti di repertorio, Giselle, Don Chisciotte, Cenerentola, Paquita, Carmen. Nella stagione 2002-2003, arriva in finale alla trasmissione televisiva “Amici”, quindi viene scelta dal regista Patrick Rossi Gastaldi per danzare nello spettacolo “L’Histoire du soldat”. Nello stesso anno l’artista viene ingaggiata come Prima Ballerina nel cast del programma “Amici” in cui aveva debuttato. Ha recentemente danzato nel “Macbeth”, con la regia di Pier Luigi Pizzi e le coreografie di Gheorghe Iancu allo Sferisterio di Macerata. Successivamente in “Carmen” con la regia di Dante Ferretti. Tra i riconoscimenti ottenuti in questi anni, il Premio Gino Tani per le arti dello spettacolo (2004) ed il Premio Danza&Danza (2005).
Antonia Ilinova