I radicali: "Maroni faccia applicare il testo unico sull’immigrazione". Una soluzione per i truffati della regolarizzazione
Roma – 20 dicembre 2010 – Il Testo Unico sull’Immigrazione prevede il rilascio del permesso di soggiorno a chi si trova in “una situazione di violenza o di grave sfruttamento”, ma non viene applicato dalle Questure a favore dei lavoratori irregolari.Lo denunciano il Segretario di Radicali Italiani Mario Staderini se Gaoussou Ouattarà, membro della Giunta nazionale del movimento politico., in una lettera aperta al ministro dell’Interno Roberto Maroni.
“L’articolo 18 del Testo unico sull’immigrazione – scrivono i radicali – prevede il rilascio del permesso di soggiorno provvisorio per motivi umanitari e di protezione sociale, ovvero per quegli stranieri che si trovino in “una situazione di violenza o di grave sfruttamento” . Una procedura che può essere azionata non solo nei casi di contrasto dello sfruttamento della prostituzione, bensì anche –come ha chiarito la circolare del Ministero dell’Interno del 4 agosto 2007- in ambito lavorativo”.
Fatto sta che ad oggi questo permesso non viene quasi mai concesso a lavoratori sfruttati, a meno che non siano vittime di organizzazioni criminali, come succede ad esempio nel caporalato. Nel 2009, fanno notare i radicali, sono stati rilasciati solo 810 permessi umanitari, quasi esclusivamente per “vicende collegate a reati di sfruttamento della prostituzione, riduzione in schiavitù e tratta di essere umani”.
Per Staderini e Outtara è un’applicazione contrara alla legge, che “oltre a delegittimare l’autorevolezza dello Stato, impedisce a migliaia di persone sfruttate e spinte verso la clandestinità di emanciparsi da una criminalità senza scrupoli”. Maroni dovrebbe invece intervenire “affinché le questure regolarizzino le vittime di sfruttamento lavorativo”.
Sarebbe un modo anche per risponde ai migliaia di immigrati trufati in occasione dell’ultima sanatoria. Un esempio, segnalano i radicali , viene d Verona, “dove il Procuratore Capo della Repubblica ha già espresso parere favorevole al rilascio di un permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale agli extracomunitari che hanno avuto il coraggio di denunciare coloro che li hanno truffati in occasione della presentazione della domanda di emersione”.
Leggi anche:
Maroni: "Permesso a chi denuncia gli sfruttatori"