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“Sì all’ingresso nell’Ue”, i croati comunitari da luglio 2013

Referendum tra i cittadini, il 66% conferma l’adesione. Barroso e Van Rompuy: “Buona notizia per tutti. Esempio per i Balcani” 

Bruxelles  – 23 gennaio 2012 – Dal primo luglio 2013 i cittadini croati saranno cittadini europei. Avranno quindi libertà di movimento e lavoro anche in Italia, dove già vive una comunità di oltre ventimila persone.

L’ultimo passaggio formale verso l’adesione all’Unione europea è arrivato ieri, con  un referendum a cui sono stati chiamati tutti i cittadini del Paese balcanico. La partecipazione è stata piuttosto tiepida (sono andati alle urne meno della metà degli elettori), ma il 66% ha detto  “sì” al fatto che la Croazia diventi la ventottesima stella dell’Ue.

“Una buona notizia per la Croazia, per la regione e per l’Europa” hanno sottolineato il presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso ed il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. Il percorso fatto da Zagabria, hanno aggiunto, può essere d’esempio può dimostrare a “tutta la regione del sudest dell’Europa che attraverso il coraggio politico e riforme determinate, l’adesione all’Ue e’ a portata di mano”.

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