Il bomber della Nazionale: “Problema grande, va combattuto insieme”. Buffon: “Giusto stigmatizzare, ma non enfatizziamo gli sfottò”
Roma – 25 marzo 2013 – "Sono d'accordo con Boateng, il razzismo e' un problema grande e se non si combatte tutti insieme non si riesce a sconfiggere".
Così l'attaccante azzurro, Mario Balotelli, risponde alle domande sugli episodi di razzismo che ancora ci sono negli stadi italiani e sul discorso tenuto dal compagna di squadra alla Nazioni Unite. "Mi dà fastidio, mi fa rabbia e mi dispiace, purtroppo su questo argomento miglioriamo troppo poco", ha aggiunto.
Anche l’arrivo di Balotelli al Milan è stato l’occasione per una battuta razzista del vicepresidente della squadra Paolo Berlusconi, che lo ha definito “il negretto di famiglia”. Episodio sul quale però il giocatore non ha mai speso una parola.
Sul tema del razzismo negli stadi è intervenuto ieri anche Gigi Buffon, portiere della Nazionale e della Juventus: “È ancora una grave piaga: ha ragione Boateng. E' una tematica delicata, comunque. E' giusto stigmatizzare alcuni episodi; ma non bisogna, di contro, enfatizzare altri avvenimenti. A volte, infatti, sono offese molto gravi; ma altre volte sono solo sfottò".