Elvio Pasca
“Sull’immigrazione serve una politica estera europea più incisica. Mettiamo l’Onu in Libia per assistere i rifugiati”
Roma – 3 giugno 2014 – Chiudere le frontiere per fermare l’immigrazione? "Non è accettabile l'idea di Farage e Sarkozy, con buona pace degli alleati di casa nostra”.
Lo ha detto Matteo Renzi sabato sera al festival dell’economia di Trento. “La politica estera europea deve essere più incisiva”, ha detto il premier, secondo, il quale bisognerebbe “ricentrare" e “ritarare” l'attività di Frontex sul Mediterraneo.
“Il 96% degli immigrati – ha ricordato – arrivano dalla Libia, provenendo dal Corno d'Africa o dalla Siria. Potremmo mettere l'Organizzazione internazionale dei rifugiati sulle coste della Libia e magari anche un inviato dell'Onu".
Riferendosi poi alle raccomandazioni dell'Europa riguardo l'accoglienza dei migranti, il presidente del Consiglio ha affermato che “se un bambino rischia la vita lo salviamo anche senza raccomandazioni di un commissario europeo”.
