Finanziati dal Ministero dell’interno i progetti di organizzazioni ed enti locali. Ecco la graduatoria
Roma – 11 maggio 2016 – Si chiama Rientro Volontario Assistito e conviene sia all’Italia che agli stranieri che non sono riusciti a realizzare qui il loro progetto migratorio, fino a perdere, in molti casi, il permesso di soggiorno.
Prevede il pagamento del biglietto di ritorno e un piccolo sussidio per le prime necessità, ma soprattutto un affiancamento personalizzato per reinserirsi in patria. Come? Ad esempio avviando una micro impresa o iniziando a fare un nuovo mestiere dopo aver seguito un percorso di formazione professionale.
È quello che potranno fare circa 3 mila migranti grazie a cinque progetti di RVA finanziati dal Ministero dell’Interno con 11,6 milioni di euro del Fondo europeo Asilo, Migrazione e Integrazione (Fami).
La graduatoria finale dell’avviso “Realizzazione di interventi di RVA comprensivi di misure di reintegrazione per favorire il processo di reinserimento dei rimpatriati nel Paese di origine” è stata appena pubblicata. Ecco i progetti che verranno finanziati:
Proponente CIES ONLUS progetto ERMES 2 finanziamento € 939,922.00
Proponente CONSIGLIO ITALIANO PER I RIFUGIATI progetto INTEGRAZIONE DI RITORNO 3 finanziamento € 1,079,988.84
Proponente ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE PER LE MIGRAZIONI progetto RISTART – RITORNO SOSTENIBILE ATTRAVERSO IL SUPPORTO ALLA REINTEGRAZIONE finanziamento € 8,000,000.00
Proponente GRUPPO UMANA SOLIDARIETÀ G. PULETTI progetto BACK TO THE FUTURE finanziamento € 800,000.00
Proponente COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA) progettoINTERVENTI DI RVA E REINTEGRAZIONE PER CITTADINI DI PAESI TERZI finanziamento € 800,000.00