Roma, 6 settembre 2024 – Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’annuncio del deposito in Cassazione, il 4 settembre scorso, della richiesta di un referendum che chiede di ridurre gli anni di residenza necessari per poter fare richiesta di cittadinanza italiana.
«Volete voi abrogare l’art. 9, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole “adottato da cittadino italiano” e “successivamente alla adozione”; nonche’ la lettera f), recante la seguente disposizione: “f) allo straniero che risiede legalmente da almeno dieci anni nel territorio della Repubblica.”, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza”?», questo il testo del quesito referendario.
A promuovere il referendum abrogativo, per cui inizia ora la raccolta delle 500mila firme necessarie, diverse associazioni che rappresentano persone con background migratorio come Italiani senza Cittadinanza, Conngi, Idem Network, organizzazioni come Libera, Gruppo Abele, A Buon Diritto, Società della Ragione, e partiti Più Europa, Possibile, Partito Socialista, Radicali Italiani, Partito della Rifondazione Comunista.
FONTE NEWS: Integrazione Migranti