Stefano Camilloni
Roma, 27 apr. – (Adnkronos) – "Il discorso di Alemanno sulla sicurezza a Labaro, in occasione dell’intitolazione del parco a Vanessa Russo, indigna profondamente. Inaccettabile strumentalizzare e tentare di colorare politicamente una cerimonia in ricordo di una tragedia e di una morte assurda che ancora ci addolora, per raccontare ai romani che e’ colpa del passato se la citta’ e’ insicura. La ‘politica del piagnisteo’ di Alemanno dopo due anni non regge davvero piu”", dichiara il consigliere provinciale del Pd Edoardo Del Vecchio". "Poche sere fa un ragazzo e’ stato aggredito sul bus soltanto perche’ gay e l’amministrazione Alemanno ha visto esplodere gli episodi di violenza legati all’omofobia. Anche per gli immigrati sono stati due anni da dimenticare, mentre nelle universita’ si e’ tornati a respirare un clima intossicante anni 70. In compenso il Comune spalanca le braccia a individui della galassia neo-fascista e al corteo del 7 maggio, composto da estremisti della destra, hanno aderito tanti consiglieri comunali del Pdl”. ”Visto il fallimento delle sue promesse sulla sicurezza – conclude Del Vecchio – il sindaco farebbe meglio a pensare al presente di una citta’ abbandonata a se stessa e con i problemi incipriati o spostati altrove. Abbiamo ormai ben compreso che per Alemanno non e’ mai tempo di agire, ma dovrebbe almeno capire quando e’ il caso di tacere".
