Roma, 1 settembre 2023 – Il prefetto di Rovigo, Clemente Di Nuzzo, ha presieduto ieri mattina la prima riunione organizzativa del tavolo inter-istituzionale attivato per favorire l’inserimento lavorativo nel settore edile dei richiedenti protezione internazionale ospitati nei centri di accoglienza straordinaria della provincia.
Durante l’incontro è stata prevista la creazione di una banca dati per raccogliere sia le manifestazioni di volontà di coloro che sono interessati al collocamento che i relativi profili professionali, in modo da agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e di contemperare le esigenze del mondo produttivo con quelle di integrazione dei migranti.
I percorsi di inserimento potranno svolgersi, in relazione alle esigenze dei candidati, anche con la collaborazione della Scuola edile del capoluogo per le attività di formazione, e costituiranno il modello in vista del potenziale futuro ampliamento del tavolo anche ad altri settori economico-produttivi, tra cui quello dell’agricoltura.
Tale iniziativa – organizzata in attuazione del protocollo d’intesa stipulato nel 2022 tra ministero dell’Interno, ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ANCE, UIL, CISL e CGIL- mira, con la creazione di canali istituzionali, a contrastare i rischi derivanti dallo sfruttamento lavorativo e dal mancato rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.