SAHARA OCCIDENTALE: 2 MILIONI EURO DA ITALIA PER RIFUGIATI

(ANSAmed) – ALGERI, 18 AGO – Il governo italiano ha donato due milioni di euro in favore dei rifugiati saharawi attraverso il Programma alimentare mondiale (Pam). Lo ha annunciato la Croce rossa saharawi (Crs) in un comunicato diramato dall’agenzia di stampa Sps. "Circa 1,7 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di prodotti alimentari di base", precisa il comunicato, mentre "300 mila euro saranno utilizzati per la gestione dell’operazione di distribuzione delle derrate alimentari". La decisione del governo italiano, aggiunge la Crs, arriva in un momento "in cui più di 158 mila rifugiati saharawi si trovano in una situazione critica" e soffrono di "una carenza considerevole di prodotti alimentari di largo consumo". Secondo la croce rossa saharawi, poco più del 18% dei bambini sotto i cinque anni soffre di malnutrizione grave e il 31,4% di malnutrizione cronica. L’anemia tocca il 61% dei bambini e il 66% delle donne in stato di gravidanza. Cinque campi nelle vicinanze di Tindouf, nel Sahara algerino, accolgono dal 1975 circa 150 mila rifugiati in arrivo dal Sahara occidentale, l’ex-colonia spagnola occupata dal Marocco dopo la sua indipendenza. La questione del Sahara occidentale continua a dividere il Maghreb: i saharawi, sostenuti dall’Algeria, continuano a reclamare il diritto di un referendum per l’autodeterminazione, mentre Rabat è disposto a concedere un’autonomia ma sotto sovranità marocchina. (ANSAmed).