Erano a bordo di gommoni e altre imbarcazione nel Canale di Sicilia. Il leader della Lega Nord: “Clandestini, pronti i posti in case o alberghi”
Roma – 29 agosto 2016 – Altre millecento persone sono state strappate ieri alle onde del Mediterraneo. Erano a bordo di otto gommoni, un barcone e due barchini, soccorsi ieri nel Canale di Sicilia nel corso di undici distinte operazioni di soccorso coordinate Guardia Costiera.
In particolare, spiega una nota della Guardia Costiera, sono intervenute Nave Dattilo della Guardia Costiera, che ha salvato circa 600 persone a bordo di 5 gommoni; tre unità della Marina Militare italiana nel dispositivo “Mare Sicuro”: Nave Cigala Fulgosi, Nave Sfinge e Nave Fasan, intervenute su tre gommoni e un barcone; e la nave Astral dell’ONG “Open Arms” intervenuta in soccorso di un barchino. Un ulteriore soccorso di 7 migranti a bordo di un barchino è stato portato a termine davanti alle coste siciliane, da parte della motovedetta CP849 della Guardia Costiera di Trapani.
Il leader della Lega Nord Matteo Salvini così riassume la notizia su Facebook: “Altri 1.100 immigrati CLANDESTINI stanno sbarcando in Italia” e si chiede se qualche telegiornale ha dato la notizia.
“Per loro – aggiunge – sono pronti 1.100 posti in case o alberghi, per le cooperative che li sfruttano sono pronte altre decine di milioni di euro. E per gli italiani che oseranno dire qualcosa, come per i sindaci che si opporranno a questa invasione, è pronta l’accusa di RAZZISMO”. Infine la promessa preelettorale: “Non vedo l’ora di essere al governo per fare #stopinvasione”.