Roma, 20 luglio 2023 – Nelle ultime ore, l’isola di Lampedusa ha assistito a un ennesimo sbarchi di migranti provenienti dal Nord Africa. Ben 452 persone sono sbarcate durante questa notte, portando il totale degli approdi nelle ultime 24 ore a 20, con un numero complessivo di 750 nuovi arrivati.
Uno degli ultimi sbarchi, avvenuto poco prima della mezzanotte, ha interessato direttamente Cala Francese. Qui, i militari della Guardia di Finanza hanno intercettato e fermato 17 migranti provenienti da Eritrea, Etiopia e Sudan, i quali hanno riferito di essere partiti dalla città libica di Homs.
I soccorsi della Guardia Costiera hanno riguardato 10 piccole imbarcazioni durante la notte, contenenti da un minimo di 42 a un massimo di 51 persone ciascuna. Questi migranti provengono da diverse nazioni, tra cui Burkina Faso, Costa d’Avorio, Camerun, Etiopia, Guinea, Mali, Nigeria, Sudan e Senegal. Tra di loro, vi sono anche donne e bambini, segno di una migrazione che coinvolge persone di tutte le età e condizioni.
I sopravvissuti, giunti a Lampedusa dopo un pericoloso viaggio attraverso il Mar Mediterraneo, hanno riferito di essere partiti dalla città tunisina di Sfax. Al loro arrivo, sono stati sottoposti ai primi controlli sanitari e poi trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola.
La situazione degli sbarchi a Lampedusa continua a destare preoccupazione, con un costante flusso di persone in fuga dalle condizioni precarie e dai conflitti presenti in alcune regioni del Nord Africa. L’isola si trova di fronte a una sfida umanitaria complessa, cercando di garantire il benessere e la sicurezza di coloro che cercano un futuro migliore, ma allo stesso tempo affrontando il compito di gestire questa emergenza migratoria in modo adeguato.