Le buone previsioni meteo lasciano presagire nuovi arrivi
PALERMO, 20 aprile 2013 – Da 36 ore nel Canale di Sicilia e' un susseguirsi di sbarchi, operazioni di soccorso e avvistamenti.
L'ultimo barcone di migranti e' stato raggiunto ieripomeriggio da due mercantili a 160 miglia da Lampedusa, e a 30 dalla costa libica, dove 115 persone (tra loro 17 donne e 7 bambini) erano in balia del mare. Gli extracomunitari avevano lanciato un Sos intercettato dal giornalista somalo della Bbc, Aden Sabrie. Messa al corrente della situazione, la Guardia costiera italiana ha contattato le due navi che si trovavano nell'area, una battente bandiera panamense e l'altra maltese, che hanno assistito i migranti.
L'ondata di arrivi era cominciata venerdì sera a Lampedusa, con lo sbarco di 24 migranti, forse algerini, sulla spiaggia di Cala Madonna. Piu' o meno alla stessa ora, davanti alla costa di Siracusa, la Guardia costiera metteva in salvo 64 persone trascinate dalla corrente a 12 miglia dalla terraferma, su un peschereccio in avaria sul quale viaggiavano anche 22 minori, tra cui una bimba di quattro anni, probabilmente siriana.
Piu' a sud, in acque libiche, quasi in contemporanea, la nave Vega della Marina militare e alcuni mercantili, inviati sul posto dalla Guardia Costiera, soccorrevano 16 naufraghi (12 donne, due bambini, e due persone in ipotermia) che erano finiti in acqua dopo che il gommone, sul quale viaggiavano con altre 71 persone, si era sgonfiato. A complicare le operazioni di salvataggio, il fatto che alcuni migranti, alla vista delle unita' navali, si erano tuffati in acqua. La perlustrazione dell'area e' andata avanti per tutta la notte e fino alle prime ore del giorno, per verificare l'eventuale presenza di naufraghi in mare.
L'altro soccorso notturno si e' verificato in acque maltesi, dove si sono dirette una motovedetta della Guardia costiera, che era gia' in mare, a cui si e' aggiunto un pattugliatore della Guardia di finanza. Le due unita' italiane hanno ospitato a bordo 90 migranti, in attesa dell'arrivo dei mezzi maltesi a cui sono stati consegnati per essere condotti a La Valletta. Intanto, le buone previsioni meteo lasciano presagire nuovi sbarchi, mentre nel centro d'accoglienza di Lampedusa – dove un'ala e' inagibile per un incendio che si e' verificato il 23 settembre 2011 – attualmente vi sono 410 migranti.