Il portavoce di Malmstroem: "Ricevute richieste di Maroni". Il governo chiedeva subito 100 milioni
Roma – 15 febbraio 2011 – La Commissione Europea è pronto a destinare nuovi fondi all’Italia per fronteggiare l’emergenza degli sbarchi di immigrati nordafricani.
"Abbiamo ricevuto la lettera del ministro Maroni indirizzata alla commissaria Malmstroem", ha confermato oggi il portavoce Michele Cercone, che ha sottolineato che Bruxelles "sta già identificando le misure concrete" con cui intervenire per aiutare l’Italia. Tra queste, lo sblocco del "Fondo finanziario di emergenza per quanto riguarda l’assistenza ai rifugiati e il controllo delle frontiere", ha puntualizzato il portavoce, senza però volere dare un ammontare preciso.
Quanto alla richiesta di 100 milioni di euro avanzata da Maroni, Cercone ha precisato che la Commissione non fa per il momento "nessun commento" dato che "la nostra valutazione e’ ancora in corso". In ogni caso, ha assicurato, gli aiuti possono essere "resi disponibili abbastanza velocemente" e da Bruxelles "faremo tutto quello che possiamo per dare un seguito alla richiesta delle autorità italiane".
Intanto, ha aggiunto il portavoce, l’Agenzia Ue per il controllo delle frontiere esterne Frontex e’ "gia’ stata attivata ed e’ abbastanza pronta per lanciare una missione” nell’area di Lampedusa. Al momento però “non è possibile precisare i dettagli della missione" in quanto gli interventi di Frontex, che dispone di pochissimi mezzi propri, "dipendono dai contributi degli stati membri" dell’Ue.