Tra loro 26 donne, 32 bambini e bambine forse di nazionalità afgana, iraniana e bengalese
Lecce, 26 luglio 2012 – Uno yacht lungo 15 metri con a bordo stipate 125 persone, di presumibili nazionalita' afgana, iraniana e bengalese, fra cui 67 uomini, 26 donne, 32 bambini e bambine, e' stato fermato intorno alle 6.45 al largo di Santa Maria di Leuca (Le), da un guardacoste del Gruppo Aeronavale di Taranto e da una vedetta del Reparto Operativo Aeronavale di Bari.
Le unita' aeree e navali della Guardia di Finanza sono intervenute dopo la segnalazione, giunta intorno alle 21.25 di ieri, di uno yacht con numerosi clandestini a bordo in navigazione in acque internazionali, da parte di un aereo islandese impiegato nel pattugliamento del Mar Ionio e del Canale d'Otranto, nell'ambito dell'Operazione internazionale ''Aeneas 2012'' , promossa dall'Agenzia Europea Frontex per il contrasto dei flussi migratori nel Mar Ionio e nell'Adriatico Meridionale, sotto il coordinamento del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto.
A seguito di una costante attivita' di monitoraggio, quando lo yacht e' infine entrato nelle acque territoriali italiane, i finanzieri sono intervenuti, trovavano a bordo 125 clandestini, di cui sei, tra cui due bambini, a causa delle condizioni di salute sono stati immediatamente trasportati presso il porto di Santa Maria di Leuca, e per due di loro si e' reso necessario il ricovero presso l'ospedale di Tricase.