La nuova norma stabilisce che se chi commette un reato è un clandestino, le pene sono aumentate di un terzo. ROMA, 18 giugno 2008 – Approvata ieri al Senato l’aggravante della clandestinità per i reati commessi da immigrati.
Ieri pomeriggio è stato avviato l’esame dei circa 400 emendamenti al decreto sulla sicurezza approvando una parte di quelli che riguardano il primo articolo.
L’aggravante della clandestinità stabilisce che se chi commette un reato è un clandestino, le pene sono aumentate di un terzo.
Tutti gli emendamenti presentati dall’opposizione sono state respinti, tranne quello di Giampiero D’Alia (Udc), riformulato con il parere favorevole del governo, con cui si stabilisce che il fatto di essere incensurati non basterà più per ottenere le attenuanti generiche.
La battaglia sugli emendamenti riprenderà questa mattina alle 9:30 con l’esame dell’articolo 2. Per le 20:30 di domani, orario di chiusura dell’aula, dovrebbero essere esaminati tutti gli emendamenti e votati gli articoli in modo da poter approvare il decreto martedì mattina.