Stefano Camilloni
A Campi Bisenzio una giornata di balli tradizionali, concerti, dibattiti, mercatini tipici: meeting dell’inclusione e inno alla pace
Roma – 17 luglio 2009 – Balli tradizionali, concerti, dibattiti, mercatini con prodotti tipici e pietanze esotiche: domani, al Parco di Villa Montalvo di Campi Bisenzio (in Provincia di Firenze) ci sarà la Festa del Senegal. Chiamata anche a ‘Touba Madyana’, la kermesse vuole essere un meeting dell’inclusione e un inno alla pace ed è dedicata al finanziamento di una scuola in Senegal.
“Siamo stati creati diversi – dice Mohamadou Bamba Diouf , Presidente AED e uno degli organizzatori dell’evento – perché dobbiamo incontrarci per scambiare, ricambiare e comunicare con lo scopo di migliore l’essere umano. I modi in cui è possibile stigmatizzare gli altri relegandoli ad identità di esclusi, di pericolosi o di portatori di negatività sono davvero molteplici e hanno infinite direzioni, dal nord al sud del mondo, dal sud all’est, dal nord al nord e dal sud al sud e via dicendo. Anche i luoghi di esclusione sono molteplici; si può essere esclusi dalle scuole, dal benessere,dal diritto a scegliere, ecc.; e molteplici sono le motivazione per escludere: la malattia, l’handicap, la disoccupazione, la povertà, l’ignoranza, il genere, l’età, il colore della pelle”.
“Il Mourid (fedele musulmano) – spiega ancora Diouf – non crede nel compito repressivo della religione, ma piuttosto in quello educativo, nel senso più proprio del termine, cioè nell’uso del dialogo per far ‘emergere’ attraverso l’esempio, il meglio di sé a benefico della propria famiglia, della comunità e della società tutt’intera. Per questo motivo, nella seconda guerra mondiale Cheikh Ahmadou Bamba, mise a disposizione della Francia alcuni dei suoi discepoli, per liberare il mondo dal nazismo e per la pace nel mondo. Un figlio di Mame Cheikh Ibra Fall perse la vita e fu seppellito in Francia”.
“Dunque alla luce del fatto che il fenomeno islamico in Europa è diffuso soprattutto presso le nuove generazioni di ragazzi nati e cresciuti in un paese europeo, ma per i quali l’Islam continua ad essere un tratto culturale fondamentale per la propria identità, occorre ripensare l’impostazione con cui si affronta in occidente il discorso pubblico sull’Islam, smettendo di trattarlo come “questione” , “ problema”, “dilemma” dell’Occidente e iniziando a pensarlo come sistema di riferimento culturale, e come una possibilità a cui nelle moderne democrazie si potrà ricorrere ogni qual volta si andrà cercando un’identità netta e definita in mezzo alla enorme varietà e molteplicità culturale che caratterizza la società”.
Con queste premesse si aprono i festeggiamenti di Touba Madyana. La comunità senegalese di Campi Bisenzio si incontrerà per uno scambio di opinioni e divertimento, facendo conoscere la propria cultura agli autoctoni “affinché – dice Mohamadou Bamba Diouf -, si possa costruire insieme una società plurale ma equa e libera”.
Programma sabato 18 luglio:
ore 10 Mercatino Solidale e Multietnico, colori e suoni Baye Fall del Senegal
ore 16 Chorus Khassaide del Kourel di Firenze
ore 16.45 Salatou Istihfar, preghiera del chiedere perdono a Dio per la Pace, la Sicurezza e la risoluzione della crisi mondiale
ore 17.30 Baye Fall Show
ore 19 Tolleranza e Pace: Conoscere l’Uomo della Pace e della non Violenza Cheikh Ahmadou Bamba e Mame Cheikh Ibra Fall per capire e convivere meglio con i Senegalesi che vivono in occidente con Babacar Mbacke “Abdou” (Federico Putelli); Sokhna Mariama Sylla (Ariana Ferrone).
Saluto delle autorità: Sindaco del Comune di Campi Bisenzio Adriano Chini; Console del Senegal Avv. Eraldo Stefani; Direttore Ufficio Pastorale Sociale e Lavoro della Diocesi di Firenze, Don Giovanni Momigli
Interveranno:
Mohamadou Bamba Diouf Presidente A.E.D. (presentazione progetto di solidarietà) Nadia Conti Assessore all’Immigrazione del Comune di Campi Bisenzio Ornella Fantasia Presidente Cooperativa Hexses e Madrina dell’A.E.D. Marzia Monciatti ex assessore all’Immigrazione Comune di Firenze Yakhya Giovanni Nicotera, porta voce Comunità Islamica di Capalle; Serigne Khadim Sene Presidente associazione Cheikh Ahmadou Bamba in Toscana; M’baye Diop Presidente CASTO (comunità senegalese in Toscana) e porta voce commissione Culturale Cheikh Ahmadou Bamba della Toscana Pape Diaw porta voce della comunità Senegalese, dirigente ARCI ed ex consigliere comunale a Firenze
ore 20.30 Cena buffet, il ricavato sarà destinato al finanziamento delle attività scolastiche in Senegal, durante la cena sarà effettuata la proiezione di video su: I Bambini di strada in Senegal; – La comunità mourid del Senegal visto dalle amministrazioni comunali e dagli italiani; – La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza a cura di Claudia Caruso del Coordinamento Toscano del Comitato Promotore
ore 21.30 Concerto Chorus Khassaides Gruppi Invitati: Firenze, Pisa, Livorno, Fuccecchio, Poggibonsi
Per informazioni: ufficio Pace tel 055 8959330; mail ufficiopace@comune.campi-bisenzio.fi.it; per prenotazioni della cena: madyana313@yahoo.fr tel. 3298004393; 3338901520.
