Roma, 10 ottobre 2023 – Nel corso della mattina odierna, il porto di Roccella Ionica ha assistito al più recente sbarco di migranti, con circa 200 persone di varie nazionalità, principalmente afghane e irachene. Questo evento rappresenta il settimo sbarco lungo le coste della Locride negli ultimi dieci giorni.
L’operazione di soccorso è stata condotta congiuntamente dalla Guardia costiera roccellese e dal pattugliatore Barbarisi della Guardia di finanza. I migranti, tra cui donne e numerosi bambini, alcuni dei quali non accompagnati, sono stati individuati in mare a bordo di una barca a vela di oltre venti metri, situata a circa 95 miglia dalla costa della Calabria.
La traversata della barca a vela, secondo quanto dichiarato da alcuni profughi, avrebbe avuto inizio nella notte tra giovedì e venerdì scorso dalle coste della Turchia, nelle vicinanze del porto di Izmir.
Dopo essere stati rintracciati dalle autorità locali, i migranti sono stati sottoposti a un primo controllo da parte della Guardia costiera di Roccella Ionica e delle Fiamme gialle. Successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati temporaneamente alloggiati in una tensostruttura situata nel porto reggino, precedentemente realizzata e gestita dalla Croce Rossa e dalla Protezione Civile.
Con questo ultimo sbarco, il numero totale di sbarchi nel porto di Roccella Ionica dall’inizio dell’anno è salito a 48, coinvolgendo quasi cinquemila profughi. La situazione pone in evidenza la continua sfida delle autorità nell’affrontare il flusso migratorio e nell’offrire assistenza adeguata a coloro che cercano rifugio lungo le coste calabresi.