Roma, 1 lug. – (Adnkronos) – ”La Cisl conferma la richiesta
piu’ volte avanzata ai ministri dell’interno e del welfare su un
incontro urgente con le parti sociali per affrontare i temi spinosi
legati al fenomeno dell’immigrazione, evitando inutili sensazionalismi
e conclusioni affrettate”. Lo dichiara in una nota Liliana Ocmin,
segretario confederale della Cisl con delega al settore
dell’immigrazione.
”In merito al ddl sulla sicurezza- continua – ci appelliamo al
governo affinche’ tenga conto in particolare del rispetto delle
convenzioni internazionali sui diritti dell’uomo e del fanciullo su
cui l’Italia ha ratificato. Inoltre l’introduzione prevista nel
decreto dell’obbligo di pagamento di un’ammenda legata al reato di
clandestinita’ sara’ di impossibile applicazione, in quanto a dover
pagare saranno soprattutto persone indigenti".
"Questa misura incrementera’ i processi giudiziari e colpira’ le
vittime del traffico degli esseri umani senza toccare le
organizzazioni di trafficanti che oltretutto si avvarranno di un
incremento di prezzi sulla tratta di persone ed organi. E’ su questi
temi che dovremmo tutti soffermarci richiedendo anche un
coinvolgimento maggiore da parte dell’Europa. La Cisl- conclude Ocmin-
auspica un confronto con il governo anche per approfondire il tema dei
modelli di integrazione degli immigrati regolari che contribuiscono
alla crescita economica e demografica del paese”.
(Sec-Tes/Zn/Adnkronos)
01-LUG-09 17:58