Roma, 6 mag. (Adnkronos) – "E’ stato accolto il rilievo fatto dal presidente della Camera, ma da questo a dire che ha vinto Fini ce ne passa". Il capogruppo della Lega alla Camera, Roberto Cota, in un’intervista a ‘La Stampa’ parla cosi’ del ddl sicurezza e della norma sui presidi-spia scomparsa dal disegno di legge.
"Sotto elezioni -continua Cota- ognuno canta vittoria e c’e’ qualcuno in cerca di visibilita’. Non credo che possa cantare vittoria chi pone ostacoli alla lotta contro gli immigrati clandestini. La verita’ e’ che stiamo andando avanti con grande determinazione superando ogni giorno un ostacolo".
‘Ostacoli’ che nascono anche in casa centrodestra viste le tensioni tra Lega e Pdl e che potrebbero portare alla fiducia sul ddl sicurezza: "E’ molto probabile che ci sara’ la fiducia: lo decidera’ il governo. Ma ci dobbiamo rendere conto -aggiunge Cota- che non e’ la cultura del buonismo ad assicurare la sicurezza dei cittadini. La linea del rigore e’ nell’interesse di tutti e dell’intero governo, non solo della Lega".