(ANSA) – ROMA, 22 MAG – "Non sembrano avere efficacia deterrente" e possono mettere "a rischio" il principio costituzionale dell’uguaglianza di fronte alla legge e il rispetto delle convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia le misure contro l’immigrazione clandestina previste dal pacchetto sicurezza. Il giudizio è dell’Unione delle Camere penali. In particolare pone "seri problemi di ordine costituzionale" l’aggravante prevista se un reato è commesso da un clandestino, perché "l’aumento di pena – spiega il presidente dell’Ucpi Oreste Dominioni- non è collegato al disvalore sociale della condotta, ma a una condizione personale del soggetto". I penalisti apprezzano invece la scelta di "potenziare l’attività di polizia di controllo del territorio in funzione preventiva, anche se poi bisognerà vedere come sarà resa operativa".(ANSA).
SICUREZZA: PENALISTI, SU CLANDESTINI A RISCHIO UGUAGLIANZA
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