Roma, 21 agosto 2023 – L’attuale dibattito sulla gestione dell’immigrazione in Italia è stato amplificato dalle voci discordanti dei sindaci del Nord, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’afflusso di migranti. Tuttavia, una voce di ragionamento e solidarietà si è levata dal Sud dell’Italia, incarnata nel Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna. Questi riflette sulla necessità di una visione unitaria e solidale nel trattare i flussi migratori, ricordando che l’Italia è un’unica nazione e che le sfide dell’immigrazione non possono essere risolte attraverso la “guerra tra poveri”.
L’Italia unitaria e solidale
In un’intervista all’Adnkronos, il Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, esprime il suo punto di vista riguardo all’afflusso di migranti e alla reazione dei sindaci del Nord. Egli richiama l’attenzione sulla natura unitaria dell’Italia e sottolinea che, nonostante le differenze regionali, il paese dovrebbe dimostrare solidarietà nelle sfide dell’immigrazione. Il Sindaco Ammatuna ricorda che in passato i comuni siciliani, in particolare quelli di frontiera, hanno affrontato il peso dell’immigrazione da soli, senza sfuggire alle loro responsabilità.
L’Appello alla solidarietà e all’accoglienza diffusa
Una delle principali critiche sollevate dai sindaci del Nord riguarda la distribuzione dei migranti, e in questo contesto, il Sindaco Ammatuna fa appello a una politica di accoglienza diffusa. Egli sostiene che se una tale politica fosse stata adottata in passato, l’Italia non si troverebbe oggi in questa situazione controversa. Ammatuna ritiene che la recente amministrazione guidata da Giorgia Meloni abbia riconosciuto l’importanza di gestire adeguatamente i flussi migratori e di sfruttare le opportunità che possono derivarne, sebbene riconosca che non sia una sfida semplice.
La critica all’approccio egoistico
Il Sindaco Ammatuna critica apertamente gli atteggiamenti egoistici di alcuni sindaci del Nord che cercano di scaricare il peso dell’immigrazione esclusivamente sui comuni di frontiera. Egli ricorda che la situazione di Lampedusa è un esempio eloquente di questa situazione e afferma che tale atteggiamento è inaccettabile. Ammatuna fa appello alla responsabilità collettiva di affrontare le sfide, sottolineando che anche i comuni di frontiera hanno problemi propri ma li hanno sempre affrontati con disciplina e solidarietà.