Roma, 15 gennaio 2024 – Al 30 novembre 2023, 4,27 milioni di cittadini extracomunitari fuggiti dall’Ucraina a seguito dell’invasione russa del 24 febbraio 2022 godevano dello status di protezione temporanea nei Paesi dell’UE.
Secondo un aggiornamento stato pubblicato venerdì scorso da Eurostat, i cittadini ucraini rappresentavano oltre il 98% dei beneficiari di protezione temporanea. Le donne adulte rappresentavano quasi la metà (46,3%), i bambini quasi un terzo (33,3%), mentre gli uomini adulti costituivano poco più di un quinto (20,4%) del totale.
I principali Paesi dell’UE che hanno ospitato i beneficiari di protezione temporanea dall’Ucraina sono stati la Germania (1.235.960 persone; 28,9% del totale dell’UE), la Polonia (955.110; 22,3%) e la Repubblica Ceca (369.330; 8,6%). In Italia risultavano ospitati 161.500 beneficiari, il 3,7% del totale.
Rispetto alla fine di ottobre 2023, i maggiori aumenti assoluti del numero di beneficiari sono stati osservati in Germania (+20 595; +1,7%), Cechia (+4 880; +1,3%) e Norvegia (+4 180; +6,9%). Tra tutti i Paesi dell’UE, il numero di beneficiari è diminuito leggermente in quattro Paesi, ovvero Polonia (-5 510 persone; -0,6%), Italia (-160 persone; -0,1%), Francia (-125 persone; -0,2%) e Lussemburgo (-15 persone; -0,4%).
I dati presentati da Eurostat si riferiscono all’attribuzione dello status di protezione temporanea sulla base della Decisione di esecuzione 2022/382 del Consiglio del 4 marzo 2022, che stabilisce l’esistenza di un afflusso massiccio di sfollati dall’Ucraina a causa della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e ha l’effetto di introdurre la protezione temporanea.
Il 28 settembre 2023, il Consiglio europeo ha deciso di prorogare la protezione temporanea per le persone in fuga dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina dal 4 marzo 2024 al 4 marzo 2025.
FONTE NEWS: Integrazione Migranti