Sempre più sudamericani fanno ricorso alla chirurgia estetica per cancellare le caratteristiche etniche del volto MADRID, 5 agosto 2008 – Per sconfiggere il razzismo, cambia faccia: questa forse la motivazione di centinaia di immigrati in Spagna per lo più sudamericani che ogni anno fanno ricorso alla chirurgia estetica per cancellare le caratteristiche etniche più evidenti del loro volto e sembrare "più spagnoli".
El Pais, che riferisce del fenomeno, cita l’esempio di Orly Cuzco, un equadoriano di 28 anni, che ha pagato 4200 euro a un chirurgo di Madrid per farsi modificare il volto. "Mi marcavano molto i tratti inca": "ora attiro meno l’attenzione", ha spiegato al quotidiano madrileno.
Negli ultimi tempi diversi episodi di violenza contro immigrati equadoriani hanno attirato l’attenzione della stampa. Venerdì scorso sono circolate le immagini del duro pestaggio di una ragazza ecuadoriana di 14 anni, colpita a pugni e calci in faccia e su tutto il corpo al grido di ‘matala’ (uccidila), da parte di un gruppo di coetanee spagnole, ripreso con un telefonino è diffuso su internet, sollevando nuovi interrogativi sulla crescita del razzismo nel paese.
Secondo l’Ong Ruminahui "queste aggressioni di stampo razzista sono diventate quotidiane in Spagna ma vengono ignorate", "molte vittime delle aggressioni hanno paura di denunciarle". Alcuni mesi fa aveva sollevato scalpore l’aggressione, pure filmata e diffusa su internet, di un’altra ragazza ecuadoriana nella Metro di Barcellona, percossa e coperta di insulti razzisti da uno spagnolo ubriaco. Nei due casi nessuno è intervenuto in soccorso delle vittime.
Il ricorso al bisturi da parte degli immigrati per "occidentalizzare il loro aspetto" è un fenomeno in continua crescita, secondo El Pais. "Molti clienti vengono con la scusa di un difetto, ma quello che vogliono in realtà è correggere narici schiacciate e attenuare i tratti che ne identificano la nazionalità" spiega il chirurgo Diego Tomas, sottolineando che "c’é stato un importante aumento di questo tipo di pazienti negli ultimi anni". Anche il presidente della Società spagnola di chirurgia plastica (Secpre) Antonio Porcuna conferma l’ aumento dei pazienti che "vogliono un naso più occidentale". E la portata del fenomeno potrebbe essere anche maggiore perché diversi immigrati sudamericani approfittano delle vacanze in patria per farsi operare a prezzi molto più bassi, fra 570 e 900 euro, secondo El Pais. Le correzioni più ricercate sono il ritocco delle narici, l’arrotondamento del mento o degli occhi.
Il fenomeno, spiega il quotidiano, è già diffuso in Australia e Usa, dove diversi chirurghi si sono specializzati nella ‘occidentalizzazione’ degli occhi degli immigrati cinesi e giapponesi.