Londra, 15 ottobre 2019 – “La famiglia del calcio deve dichiarare guerra ai razzisti, ma anche i governi devono fare di più per affrontare un flagello che si riteneva debellato e che invece col diffondersi dei nazionalismi in Europa è stato di nuovo alimentato”.
Questo il commento del presidente della Uefa Aleksander Ceferin a proposito di quanto successo ieri sera a Sofia.
L’incontro di qualificazione a Euro 2020 tra Bulgaria e Inghilterra è stato sospeso due volte a causa degli insulti razzisti all’indirizzo dei giocatori inglesi di colore.