Gli utenti del sito razzista attaccano il ministro dell’Integrazione, che aveva annunciato norme più severe “contro i seminatori di odio via internet”. Cancellieri: “Rigurgiti neoanazisti”
Roma – 27 luglio 2012 – “Andrea Riccardi il ministro per la cooperazione internazionale (il moralismo ipocrita internazionale) e l’ integrazione (il meticciamento razziale)”. Così uno degli utenti di Stormfront presenta il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, il cui ruolo sarebbe “proprio quello di meticciare e far sparire gli italiani…“
A scatenare i lettori del famigerato sito razzista è stata la promessa di “norme più severe contro i seminatori di odio via internet”, fatta qualche giorno fa dal ministro durante una visita alla sinagoga di Roma. Il giro di vite, nelle intenzioni del governo, dovrebbe colpire i responsabili dei siti, ma anche i frequentatori abituali.
Su Stormfront si è quindi aperta una discussione intitolata: “Riccardi collabora con il Giudaismo Internazionale e dichiara di voler oscurare siti antimondialisti”, riempita dei soliti deliri da suprematisti bianchi. Il ministro, accusa uno di questi, ”sta semplicemente facendo il suo lavoro che consiste nel mandare a puttane l’Italia e la razza bianca che da millenni abita questo paese”.
Tanti gli attestati di solidarietà a Riccardi. Sul caso è intervenuto anche il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri: “Purtroppo – ha detto – non sempre si riescono ad isolare questi rigurgiti neonazisti e il brodo di coltura che li alimenta.Per cui e’ importante non abbassare la guardia e condannare senza mezzi termini questa violenza verbale razzista e antisemita”.
La titolare del Viminale ha ricordato quindi quanto “è importante l’azione portata avanti proprio dai colleghi Riccardi insieme a Paola Severino per un inasprimento delle regole volte ad arginare la diffusione via web di sentimenti e ideologie di stampo neonazista”.