Roma, 18 novembre 2022 – Occorre emanare immediatamente il decreto flussi 2023 per l’ingresso regolare di almeno centomila lavoratori migranti stagionali necessari al settore agricolo già dai primi mesi del nuovo anno per garantire la manodopera nei campi, combattere il caporalato, potenziare la produzione di cibo dell’Italia e difendere la sovranità alimentare nazionale.
Questo quanto affermato dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini nell’ambito dell’incontro del Governo al tavolo con le parti sociali.