Roma, 25 agosto 2024 – In un’intervista rilasciata ai microfoni di ‘Non stop news’ su RTL 102.5, il vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha chiarito la posizione del governo in merito allo Ius scholae, un tema che continua a generare tensioni all’interno della maggioranza. Tajani ha ribadito che, sebbene la questione meriti attenzione, non rappresenta una priorità nell’attuale agenda del governo. “Non c’è nessuna possibilità che il governo cada, ma ognuno è libero di avere delle idee e fare delle proposte”, ha affermato il ministro, sottolineando la libertà di espressione all’interno della coalizione di centrodestra.
Tajani ha poi rassicurato che il governo non rischia di essere destabilizzato da divergenze interne, anche su temi delicati come la cittadinanza. “Non sarà certo il tema della cittadinanza il focus centrale del vertice con la premier Giorgia Meloni e l’altro vicepremier, Matteo Salvini, in programma il 30 agosto, bensì sarà la manovra, anche se io porrò il tema”, ha detto il ministro, confermando la sua intenzione di sollevare la questione, pur riconoscendo che le priorità del momento sono altre.
Fedeltà al centrodestra e distanza da Pd e M5S
Nel corso dell’intervista, Tajani ha voluto ribadire l’identità e la coerenza politica di Forza Italia, escludendo categoricamente qualsiasi ipotesi di alleanza con il Movimento 5 Stelle o il Partito Democratico. “Voglio rassicurare gli elettori: non ci sarà mai un governo composto da Forza Italia e M5S, non ci sarà mai un governo composto da FI e Pd. Non lo faremo mai”, ha dichiarato con fermezza.
Tajani ha inoltre espresso il suo impegno per rafforzare il centrodestra, occupando lo spazio politico tra Giorgia Meloni e Elly Schlein, al fine di recuperare consensi che altrimenti potrebbero convergere a sinistra. “Noi siamo leali, leali con gli elettori e leali con i nostri alleati”, ha concluso, enfatizzando l’importanza della coesione e della lealtà all’interno della coalizione.