TERMINI UNDERGROUND
NOI, I RAGAZZI DELLA STAZIONE TERMINI
Dalla Stazione Termini al Teatro Brancaccio.
Dieci anni raccontati con la musica la danza e le parole da una generazione che non ha voluto rinunciare ai suoi sogni.
Nella saletta ex Dopo Lavoro Ferroviario della Stazione Termini, diventata per tutti Termini Underground, avviene l’esperimento rivoluzionario che porta sul palcoscenico del Brancaccio 50 ragazzi tra ballerini attori e musicisti con la direzione artistica di Angela Cocozza, il lavoro di cinque coreografi tutti provenienti dai laboratori di TU come Brancy Osadare cofondatore di Termini Underground, Woody Helen tra le migliori ballerine di Dancehall in Europa e nella crew sin dal primo giorno, Jordi Avincola alla guida dei Bboy, Daniela Cono storica Bgirl della scena hip hop romana e Gugu che da Termini è arrivato sugli schermi Rai comecoreografo di Ballando con le Stelle
Sul palco anche i De Klan, crew pluricampione d’Italia che con Termini Underground ha un legame speciale e Juru artista ( cantante/rapper, ballerino) di origini ruandesi leader della band FKM con il compositore funk Lazy Cat.
Insieme ai ragazzi di Termini, poi, il compositore polistrumentista di Stefano Saletti che con la sua musica da sempre rappresenta uno dei migliori esempi di contaminazione tra generi e sonorità che, con Barbara Eramo, Mario Rivera e Gabriele Coen (tutti componenti della Piccola Banda Ikona), condivide con TU il valore profondo dello scambio culturale e la cui musica tante volte ha accompagnato gli spettacoli della crew.
Lo spettacolo del 29 aprile è la storia vera di una banda giovanile formata per lo più da ragazzi di origine straniera con un talento particolare per la danza che incrocia il percorso di una coreografa con la quale, per curiosità reciproca, accettano la sfida di incamminarsi in un percorso che porterà tante soddisfazioni ma anche tante difficoltà, ostacoli, paure, delusioni e frustrazioni.
Partendo dal Teatro del Lido di Ostia, passando per l’Accademia Nazionale di Danza, il teatro Vascello, il Palladium, l’Auditorium Parco della Musica, fino ad arrivare allo spettacolo al Brancaccio di Roma la crew di Termini Underground ha condiviso le storie del mondo dell’Hip Hop con i suoi esponenti e i suoi ideali, i suoi luoghi e le sue espressioni.
La narrazione avrà come filo conduttore i tanti spettacoli ed esibizioni che la crew ha messo in scena in questi 10 anni, dallo spettacolo Aeneas, alla pellicola cinematografica Balla con noi, al documentario Termini Underground presentato al Festival del Cinema di Roma, il tutto miscelato alle storia di vita dei ragazzi.
Si metterà in scena il mondo giovanile dell’Hip Hop che, con i suoi linguaggi e con i suoi artisti più rappresentativi, è riuscito a creare legami ed interazioni con altri linguaggi corporei e musicali per lanciare un messaggio a sostegno di tutti quei giovani talenti che per diversi motivi rischiano di essere esclusi dalla società a cui pure appartengono.
E’ una storia d’integrazione diversa, che ha scelto la via dell’interazione.
E’ la storia anche dei tanti no detti a chi nei ragazzi vedeva solo degli immigrati di seconda generazione e non il loro talento, con l'esigenza di essere trattati e considerati come gli altri e non come una specie protetta.
La cartella stampa completa di foto è scaricabile dal seguente link: http://goo.gl/daPMnt
Termini Underground è il progetto di punta dell’Associazione ALI Onlus che da dieci anni è portato avanti all’interno della Stazione Termini di Roma.
Nato come progetto sperimentale di prevenzione per giovani a rischio di esclusione sociale, negli anni ha coinvolto centinaia di giovani e ragazzi provenienti dalle classi sociali più emarginate dando loro anche l’occasione di incontrare e confrontarsi con ragazzi provenienti sa situazioni sociali più stabili e sicure, fondamentale per il processo di integrazione.
Grazie ad un metodo educativo sperimentale basato su attività artistiche come la danza la musica ed il teatro di prosa, nonché le arti figurative, giovani e ragazzi con gravi carenze educative o provenienti da realtà sociali e culturali carenti o famiglie disgregate, hanno potuto ricevere un sostegno educativo in grado di sviluppare in loro le qualità umane essenziali, nonché la possibilità di iniziare o riprende un rapporto sano con la società. Negli anni sono stati coinvolti nei nostri laboratori e spettacoli centinaia di ragazzi tra cui
tanti immigrati di prima e seconda generazione, profughi, ragazzi usciti da comunità per il recupero di tossicodipendenti.
Dal 2005 ad oggi sono stai realizzati laboratori, spettacoli, video e documentari a sfondo sociale..
Dal 2011 l’Associazione sta trasformando l’esperienza dei giovani formati anche in possibilità di lavoro stabile per alcuni di loro, proponendo dei corsi a prezzi sociali, come previsto dallo statuto, che, oltre che rappresentare una fonte di reddito per i giovani, permettono di continuare a finanziare le attività sociali che continuano negli stessi spazi della Stazione Termini.
I ragazzi provengono, nello specifico, dalla Romania, Russia, Cina, Santo Domingo, Cameroon, Capo Verde, Italia e Spagna.
Oltre il gruppo di lavoro alla Stazione Termini, dai nostri laboratori sono nate una crew stabile di Hip Hop composta da 12 elementi che comprendono anche gli insegnanti ed una Band musicale di cinque elementi che ha come leader il rapper Juru, artista polivalente che si è formato inizialmente nei laboratori di danza. Di origini ruandesi, Juru (uno degli elementi di spicco del gruppo) è sfuggito al massacro del 1990 con la sua famiglia, e arrivato in Italia all'età di due anni, a tutt’oggi ha ancora lo status di rifugiato politico.
CAST
Regia,coreografia e testo: Angela Cocozza
Coreografi interpreti: Brancy Osadare, Daniela Cono Jordi Avincola, Woody Helen,
Gugu, Anna Trandafilo, Corneille Macodoli, Elisa Mao Ming,
interpreti: Fiammetta Susanna, Maxim Conicenco, Valentina D’Alberto, Prince, Francesca Jesi, David Oprea, Magda Sapio, Simone Butteroni, Ilaria Ibrisevic, Juva Evora
Altri componenti della Crew : Giulia Wu, Ambra Xu, Martina Mao, Marisa Hu, Jessica Yu, Gaia Hu, Consuelo Ardone, Carola Castellani, Paola Minà, Miriam El Askandrany, Martina Biasini, Elia Pepe, Michelangelo Fiorentino, Samuel Consoli, Danny Swaggy
Musica dal vivo e seguita da Juru & FKM:
Jean Hilaire Juru, voce
Lazy Cat, tastiere
Eugenio Saletti, chitarra
Davide Nocera, basso
Alessandro Nigi, batteria
Con la partecipazione speciale di Stefano Saletti & Piccola Banda Ikona e De Klan
Acting coach : Laura Garofoli
Tecnico del suono: Vito Farano
INFO: TEATRO BRANCACCIO
Via Merulana, 244, 00185 Roma – tel. 06 80687231
biglietti poltronissima 15 euro – platea e galleria 10 euro
botteghino@teatrobrancaccio.it
Orario: lunedi-sabato ore 10.00/19.00 – domenica ore 10.00/19.00
Ufficio stampa Teatro Brancaccio: Silvia Signorelli – signorellisilvia@libero.it
Ufficio stampa Termini Underground: Fabiana Manuelli – fabianamanuelli@gmail.com
La cartella stampa completa di foto è scaricabile dal seguente link: http://goo.gl/daPMnt