Le parole del consigliere regionale della Lega Nord del Piemonte Paolo Tiramani che su Facebook replica a quanti hanno polemizzato con alcune sue affermazioni nei confronti del ministro
Torino, 3 agosto 2013 – Nuovo capitolo nella saga che vede contrapposti il ministro per l'integrazione Cecile Kyenge e la Lega Nord.
Questa volta è il consigliere regionale della Lega Nord del Piemonte Paolo Tiramani che su Facebook replica a quanti hanno polemizzato con alcune sue affermazioni nei confronti del ministro. "Fatemi capire…" scrive Tiramani, "il ministro Kyenge offende migliaia di suore dicendo che dovrebbero togliere il velo…Nessun giornale si indigna, si indignano verso di me, perche' ho scritto en passant che chi dichiara una cosa del genere, avrebbe bisogno di un consulto psichiatrico".
"Che l'abbia affermato la Kyenge o Heidi" aggiunge Tiramani, "l'avrei scritto lo stesso, se lo dicevo a Heidi nessuno avrebbe riportato la mia notizia, se lo dici alla Kyenge, apriti cielo! Questo e' razzismo al contrario!". In un post precedente il consigliere leghista aveva "consigliato" al ministro di sottoporsi a "un consulto psichiatrico"
CERUTTI (SEL), COTA SI SCUSI PER INSULTI TIRAMANI
"Tiramani della Lega Nord insulta la Kyenge su Facebook. Questa non e' dialettica politica, ma ignoranza". Cosi Monica Cerutti esponente di Sel commenta seccamente le parole del consigliere leghista nei confronti del ministro Kyenge. "Ci chiediamo – aggiunge Cerutti – se dichiarazioni del genere possano rientrare in quel processo di pacificazione che Maroni aveva cercato di mettere in atto". Cerutti chiede, quindi, che "il suo capogruppo e lo stesso Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota si scusino pubblicamente con la ministra perche' il consigliere non e' entrato nel merito della discussione, piuttosto si e' lasciato andare ad un ulteriore insulto lesivo della dignita' della persona"