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TRATTE IN SALVO (Roma, 16 e 25 giugno)

 Serate di teatro e musica ore 21 presso Cortile della Casa Internazionale delle Donne via San Francesco di Sales I/A

 

Ancora una volta Differenza Donna ONG, in prima linea, con il Progetto TRUST, per contrastare la violenza sulle donne. Trust-To Reflect Understand and Tell- è un progetto preciso intento a sensibilizzare le menti sulla tratta e lo sfruttamento sessuale, interamente autofinanziato strutturato intorno ad un lessico che non lascia fraintendimenti: Riflettere, Capire, Parlarne. Un lavoro lungo e doloroso sotto la super visione di Chiara Spampinati, responsabile del Centro “Prendere il Volo”.

Un progetto voluto per scardinare i tanti pregiudizi e le false certezze sulla “libera scelta” delle tante donne sempre più giovani che ai margini delle nostre città e soprattutto ai margini di ogni politica sociale occupano spazi gestiti indisturbati dalla criminalità organizzata. Una criminalità ben organizzata transfrontaliera, che vede la partecipazione di tanti Paesi. Un crimine quello della tratta e dello sfruttamento sessuale ben sopportato e supportato dalle nostre società, alimentato da un maschile non emancipato, che vuole la prostituzione più come una necessità e un bisogno che non come alienazione e violenza sul corpo delle donne.

“Tratte in Salvo” è il titolo voluto per questa rassegna suddiviso in tre appuntamenti serali, 9/16/25 giugno alle ore 21, all’interno dello splendido cortile della Casa Internazionale delle Donne luogo storico del femminismo romano, si alterneranno musica, teatro e artisti vari con l’unico impegno, di dar voce a chi non ne ha.

Ogni serata avrà il nome di una donna, Rose, Mei Lu, Tasha, storie vere di donne tratte in salvo, ospiti del centro “Prendere il volo” gestito da DD e finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità e dalla Città Metropolitana di Roma Capitale. Un Centro, che offre nuovi e sani percorsi di vita, all’interno del quale operatrici specializzate sul tema della violenza di genere accompagnano le donne lungo un cammino fatto di ospitalità, assistenza psicologica, legale, sanitaria fino all’ottenimento dei documenti e al reinserimento socio-lavorativo.

Oltre alle performance teatrali e musicali la rassegna si avvale della partecipazione di molte artiste e artisti, che con il loro contributo volontario di alcune loro opere sui temi “I viaggi, le speranze, le donne”, faranno da cornice alle serate. Scatti, installazioni, elementi di recupero, legno sono solo alcuni dei materiali delle tredici foto e delle diciotto opere donate. Arte in vendita, per contribuire insieme all’incasso delle serate rigorosamente a sottoscrizione, alle tante attività di contrasto alla tratta di donne al fine di sfruttamento sessuale e lavorativo, che l’Associazione Differenza Donna ONG gestisce attraverso lo Sportello nel Centro di identificazione e espulsione di Ponte Galeria e nei colloqui di sostegno con donne richiedenti protezione internazionale. https://trustspace.wordpress.com/

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