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Trump contro i profughi: “Colpiranno gli Usa come l’11 settembre”

Il candidato repubblicano: “Non hanno niente, ma hanno i cellulari con la bandiera dell’Isis. Chi paga i loro abbonamenti?”

 

Roma – 16 maggio 2016 – “Succederanno cose brutte, un sacco di cose brutte. Ci saranno attacchi che non potreste credere. Attacchi fatti da persone che proprio adesso stanno entrando nel nostro Paese, non ho dubbi”. 

Così Donald Trump sull’ipotesi che in America possa ripetersi un attacco terroristico come quello dell’11 settembre 2001. Attacchi che secondo il candidato repubblicano alla presidenza saranno condotti dai profughi che stanno già entrando negli Usa o che Hillay Clinton promette di accogliere. 

“Il nostro Paese ha già fin troppi problemi senza far arrivare anche i siriani” ha detto  ieri Trump in un programma radiofonico del  National Border Patrol Council. s Green Line radio programme. “Noi non sappiamo da dove vengono. Non possiamo averne idea. Loro possono essere dell’Isis, chi lo sa”. 

“Guardateli – ha aggiunto Trump – hanno i cellulari. Non hanno soldi, non hanno niente. Però hanno i cellulari. Chi paga loro gli abbonamenti mensili? Hanno cellulari con le bandiere dell’Isis sopra. E noi dovremmo dire che è meraviglioso farli entrare? Siamo governati da persone incompetenti o che non hanno a cuore l’interesse del Paese”. 

 

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