Elvio Pasca
Pubblicate tre comunicazioni dell’esecutivo Ue per sorveglaire i confini e gestire meglio gli ingressi legali. Scarica i testi Bruxelles – 13 febbraio 2008 – Garantire la sicurezza dell’area Schengen, ma anche facilitare l’ingresso di cittadini stranieri che vi arrivano legalmente. Su questi due binari si muovono tre comunicazioni pubblicate oggi dalla Commissione europea.
Il pacchetto, presentato dal vicepresidente Franco Frattini, prevede una maggiore cooperazione tra gli Stati membri nel contrasto dell’immigrazione clandestina, con un potenziamento dell’agenzia europea delle frontiere (Frontex) e la creazione di un sistema europeo di sorveglianza dei confini (Eurosur). Si vuole inoltre attivare un sistema che monitori uscite e ingressi dall’area Schengen, garantendo però ai “frequent travellers” canali preferenziali e più veloci.
“Mettiamo sul tavolo nuove proposte per il controllo dei nostri confini, usando le tecnologie più avanzate per raggiungere il più alto livello di sicurezza, ma snellendo le procedure per gli stranieri che entrano in Schengen in buona fede” spiega Frattini. “Queste idee promuoveranno la libera circolazione legale, affrontando la pressione migratoria inaspettata e riducendo il traffico di esseri umani”.
Ecco le tre comunicazioni della Commissione Europea:
The FRONTEX Agency: evaluation and future development
New tools for an integrated European Border Management Strategy
Examining the creation of a European Border Surveillance System (EUROSUR)
