Ue: “Non privilegiare italiani per accesso alla casa”

Lo sottolinea il commissario Ue alla Giustizia, libertà e sicurezza Jacques Barrot BRUXELLES, 8 novembre 2008 – Gli immigrati regolari di lungo periodo godono degli stessi trattamenti dei cittadini nazionali per l’assistenza sociale o per l’accesso all’alloggio.

E’ quanto sottolinea nella risposta ad un’interrogazione dell’eurodeputata Donata Gottardi, il commissario Ue alla Giustizia, libertà e sicurezza Jacques Barrot.

Secondo le norme europee, "il soggiornante di lungo periodo – si legge nella risposta – gode dello stesso trattamento dei cittadini nazionali per quanto riguarda: le prestazioni sociali, l’assistenza sociale e la protezione sociale ai sensi della legislazione nazionale; nonchè l’accesso a beni e servizi a disposizione del pubblico e all’erogazione degli stessi, nonchè alla procedura per l’ottenimento di un alloggio".

Per questo, è detto ancora nella risposta di Barrot, "le richiamate disposizioni escludono dal loro ambito di applicazione qualsiasi possibilità che uno Stato membro conceda particolari privilegi ai propri cittadini senza concederli anche ai soggiornanti di lungo periodo sul suo territorio".