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Ue, Renzi: identità europea non è alzare nuovi muri e cortine

Reggio Emilia, 13 giugno 2016 – Anche a costo di perdere voti e consenso, l’Italia ci mette “cuore e passione e determinazione” per tentare a tutti i costi di salvare immigrati che arrivano via mare verso l’Europa. E ricorda agli altri Paesi che “l’identita’ europea e’ una cosa diversa dall’alzare nuovi muri e cortine”.

Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della cerimonia di inaugurazione del Core, il Centro oncologico ed ematologico di Reggio Emilia. Stiamo vivendo “il piu’ grande fenomeno migratorio dopo la Seconda Guerra Mondiale – ha ricordato Renzi – e trovi Paesi in Europa che prima stavano al di la’ del muro, e per i quali abbiamo abbattuto il muro riportandoli con noi, che anziché aiutarci ad essere solidali e generosi, provano loro ad alzare nuovi muri, steccati e cortine”.

Davanti a questo atteggiamento “il ruolo storico dell’Italia non e’ contestare e lamentarsi, ma ricordare loro che l’identita’ europea e’ una cosa diversa e senza aver paura di perdere voti e consensi”. E’ quello di “metterci cuore e passione e determinazione per fare di tutto perché una vita di un bambino che sta per affogare o la mamma che sta per partorire sia salvata e restituita alla speranza e al futuro”. “Questa – ha aggiunto il premier – e’ l’Italia anche se tutto cio’ rischia di far perdere consensi”.

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