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Vaticano: “Serve compassione alle frontiere”

 "Le migrazioni hanno oggi una dimensione mai registrata in passato"

Città del Vaticano, 29 aprile – "Il controllo delle frontiere va fatto con giustizia e compassione". Lo si legge in un tweet della Segreteria di Stato che sintetizza l'intervento pronunciato dall'arcivescovo Francis Assisi Chullikatt, osservatore permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite, alla 46esima sessione della Commissione dell'Onu su Popolazione e Sviluppo, al Palazzo di Vetro di New York.

Nell'occasione il rappresentante della Santa Sede ha ricordato che "le migrazioni hanno oggi una dimensione mai registrata in passato, e che spesso, in questo fenomeno epocale le famiglie vengono divise a forza, i bambini sono resi vulnerabili, i lavoratori sottoposti ad abusi e che spesso i migranti sono incarcerati senza rispetto per i loro diritti umani e per la loro dignità".

In particolare, l'arcivescovo Chullikatt ha fatto riferimento alle donne migranti vittime "di abusi sessuali e di traffici, come se fossero delle semplici merci".

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