Elvio Pasca
Domande via internet entro il 7 maggio. Una forma di finanziamento anche per enti e associazioni che si occupano di immigrazione
Roma – 27 marzo 2015 – Anche quest’anno, quando compileranno le dichiarazioni dei redditi, i contribuenti potranno scegliere di donare al volontariato il 5 per mille delle tasse che verseranno allo Stato. Tra i beneficiari possono esservi anche molti enti che si occupano di immigrazione.
Potranno godere delle donazioni le onlus, le associazioni di promozione sociale e le associazioni e le fondazioni riconosciute che operano negli stessi settori delle onlus, a patto che si iscrivano nell’elenco dei beneficiari del cinque per mille tenuto dall’Agenzia delle Entrate.
La domanda va presentata all’Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, direttamente dai soggetti interessati abilitati ai servizi telematici e in possesso di Pin code, oppure tramite degli intermediari abilitati. Le iscrizioni per il 2015 si sono aperte il 26 marzo e si chiuderanno il 7 maggio.
È già fissato anche il calendario delle prossime tappe. Il 14 maggio l’Agenzia delle Entrate pubblicherà l’elenco provvisorio dei beneficiari, che avranno tempo fino al 20 maggio per comunicare eventuali correzioni. Il 25 maggio verrà quindi pubblicato l’elenco definitivo.
Entro il 30 giugno, i legali rappresentanti dovranno confermare con una dichiarazione sostitutiva (autocertificazione) che gli enti hanno ancora i requisiti per godere del cinque per mille. Il 30 settembre sarà invece l’ultimo giorno utile per regolarizzare la domanda di iscrizione e/o le successive integrazioni di documenti.
Negli anni passati il 5 per mille era stata una misura provvisoria, rinnovata di volta in volta. L'ultima legge di stabilità l'ha invece trasformata in una forma strutturale di finanziamento per il cosiddetto Terzo settore.
