Elvio Pasca
Entro il 31 marzo le domande delle associazioni. Quest’anno più trasparenza sull’utilizzo del contributo Roma – 13 marzo 2008 – Anche quest’anno, con la dichiarazione dei redditi, si potrà scegliere di destinare il 5 per mille dell’Irpef a enti che svolgono attività di interesse sociale nel mondo del volontariato, della ricerca scientifica e universitaria, di quella sanitaria e dell’associazionismo sportivo.
Per quanto riguarda il volontariato, possono candidarsi a incassare il contributo le Onlus, le associazioni di promozione sociale e quelle che, senza finalità di lucro, operano prevalentemente nell’ assistenza sociale e socio-sanitaria, nella beneficenza, nell’istruzione e nella formazione. Tutti profili ai quali spesso rispondono le realtà che in Italia si occupano di immigrazione.
Suona ora la campanella per iscriversi nell’elenco dell’agenzia delle Entrate. Le domande vanno presentate via internet entro il 31 marzo (anche da parte di chi si era già iscritto gli scorsi anni) attraverso i servizi Entratel o Fisconline o utilizzando la procedura e il software disponibile sul sito dell’Agenzia.
Un elenco provvisorio verrà pubblicato il 7 aprile, entro il 14 si potranno comunicare eventuali correzioni, il 21 verranno indicati definitivamente gli enti di volontariato che potranno spartirsi il 5 per mille. Entro al fine di giugno, i legali rappresentanti dovranno infine autocertificare che ci sono ancora i requisiti per iscriversi all’elenco.
Tra le novità principali del 2008 c’è un maggiore sforzo di trasparenza. Tutti gli enti dovranno infatti redigere un rendiconto separato, accompagnato da una relazione illustrativa, sull’utilizzo del contributo.
Elvio Pasca
