Il Pd propone di portare alle urne chi è qui da almeno 5 anni. Dite la vostra lasciando un commento Roma – 2 settembre 2008 – Con il progetto di legge annunciato dal Pd , torna sotto i riflettori il diritto di voto per gli immigrati.
"La nostra proposta – ha specificato Livia Turco – prevede una modifica dell’articolo 48 della Costituzione che regola il diritto di voto e lo prevede solo per chi è cittadino italiano. Si interviene su quell’articolo prevedendo che a livello amministrativo possano esercitare il voto anche cittadini stranieri regolarmente soggiornanti da 5 anni nel nostro Paese".
Ieri il leader del Pd Walter Veltroni ha chiesto al presidente della Camera di favorire un ampio confronto sul testo e di accelerarne l’iter. Lo stesso Fini, nel 2003, dichiarava: "Sono maturi i tempi per discutere del diritto di voto amministrativo per gli immigrati che vivono, lavorano, pagano le tasse in Italia e hanno ottenuto la carta di soggiorno".
Voi che ne pensate? È giusto fare votare gli stranieri in Italia? Se sì, a quali condizioni? Inserite un commento.