Stefano Camilloni
Una pietanza sud-asiatica dagli abbinamenti particolari e dai sapori tutti da scoprire…
Il Curry di gamberetti e cocco (o Prawn sukke) è un secondo piatto che proviene dal sud dell’India. Ha un sapore tutto particolare per l’abbinamento dei gamberi al cocco e al tamarindo. Non è difficile da preparare e per farlo basta circa mezz’ora. Provateci!
Ingredienti per 4 persone:
– 300 gr di gamberetti sgusciati
– 30 gr di cocco grattugiato secco
– 20 gr di baccelli di tamarindo
– 60 gr di piselli surgelati
– 2/3 foglie di curry
– circa 250 ml d’acqua
– 1/2 peperoncino verde, tagliato a fettine e senza semi
– ½ cucchiaino abbondante di zenzero in polvere
– un pomodoro grande (o due piccoli) sbucciato e tagliato a cubetti
– 1/2 cucchiai di olio
– 1/2 cucchiaino (3 ml) di semi di finocchio
– ½ cucchiaino (3 ml) di coriandolo in polvere
– sale
Preparazione:
Lasciare il tamarindo a bagno in acqua calda per 15 minuti ed estraetene poi la polpa. Lavare i gamberetti, asciugarli e metterli da parte. Far rinvenire il cocco in un recipiente con 200 ml di acqua per 10 minuti e poi frullarlo, passarlo al colino in modo da ottenere un latte dalla consistenza cremosa e tenere da parte il cocco rimasto nel colino.
Mettere poi il latte di cocco in una pentola e farlo cuocere a fuoco basso con i piselli, le foglie di curry, il peperoncino, lo zenzero, i pomodori e la polpa di tamarindo.
In una padella capiente riscaldare un cucchiaio di olio e friggete a fuoco basso i semi di finocchio e il coriandolo fino a quando i semi diventano dorati ma non bruciati. Poi togliere dal fuoco, farli raffreddare e mescolarli alla polpa di cocco e all’acqua rimasta (50 ml) in modo da ottenere una pasta abbastanza densa.
Friggere nell’olio i gamberetti, aggiungere la pasta di cocco e far cuocere per 5 minuti. Infine trasferirli nella pentola del latte di cocco, salare e far cuocere con il coperchio altri 15 minuti. Ornare con un po’ di prezzemolo se gradito. Servire caldo, accompagnato con del riso o altro contorno.
