La crema a base di avocado che accompagna i tortillas messicani
Il guacamole ha origini antiche. È una prelibatezza messicana a base di avocado, che pare risalga al tempo degli Aztechi. In America Latina la salsa accompagna i famosi tortilla chips o fa da contorno ad altri piatti tradizionali.
Ci sono numerose varianti di servire il guacamole. Viene abbinato persino al salmone affumicato. Qualcuno aggiunge a questa crema maionese o panna, ma tale versione non rispetta la ricetta standard, che ci tiene a esaltare il sapore dell’avocado piuttosto che coprirlo.
Ingredienti:
– 2 avocado maturi
– 1 pomodoro
– 1/2 peperoncino fresco (verde)
– 1/2 cipolla non troppo grande
– uno spicchio d’aglio
– una manciata di coriandolo fresco (in alternativa prezzemolo)
– succo di 1 limone (o mezzo lime)
– pepe nero macinato
– sale e peperoncino q.b.
Preparazione:
La cipolla, il pomodoro e il peperoncino vanno tagliati a pezzettini molto piccoli. Va lavato e tritato anche il coriandolo. L’avocado, dopo essere stato sbucciato, dev’essere tagliato a piccoli pezzi, che vanno poi schiacciati con una forchetta fino a diventare una sorta di purea. Frullarli sarebbe più veloce, ma è sconsigliabile se si vuole mantenere il più possibile il sapore dell’avocado.
Una volta schiacciato bene, mischiare l’avocado con il pomodoro, la cipolla e il peperoncino sminuzzati. Aggiungere poi il succo di limone, il sale, il pepe, il coriandolo e il peperoncino in polvere secondo il vostro gradimento.
Il guacamole può essere decorato con qualche pezzo di pomodoro e qualche foglia di prezzemolo. Attenzione a non lasciare la salsa senza coprirla perché si annerisce. Ciò si può evitare per qualche ora mettendo al centro il seme dell’avocado e coprendo con la pellicola trasparente. Se comunque passa troppo tempo prima di servire, si forma una patina più scura. Basta rimuoverla con un coltello o una forchetta e rimescolare.
Come già detto, il guacamole si può servire con le tortillas, ma si ottiene un ottimo antipasto anche facendo delle tartine.