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Sashimi, la moda arrivata dal Giappone

Il pesce crudo "più bello" del mondo: il sushi, provare prima di giudicare

Negli ultimi anni è arrivata anche in Europa la moda del sushi. I coreografici piatti, in cui protagonista è il pesce crudo attirano sempre più sostenitori. Ma considerando che il palato occidentale non è abituato a certi abbinamenti, la tradizionale cucina giapponese in Italia si scontra ancora con chi proprio non riesce a “digerirla”. Insomma, il sushi non ammette le vie di mezzo: o si odia o si ama. Ma prima di provarlo in qualche prestigioso ristorante esotico, un tentativo per giudicarlo si può fare anche in casa propria.

Vi proponiamo un piatto non molto difficile da preparare: il sashimi. Consigli: Per prepararlo è necessario scegliere pesce molto fresco e metterlo nello scomparto più freddo del frigorifero prima della preparazione, cosi che sia più facile, in seguito, affettarlo. Il sashimi viene tradizionalmente accompagnato da brodo con alghe e tofu e servito con il riso bianco condito con aceto giapponese.

sashimi.gifIngredienti per 4 persone:
– filetto di tonno 100 g
– filetto di salmone 70 g
– seppia 60 g
– filetto di rombo 50 g
– 1 rafano giapponese

Per decorare occorre:
– fettine di ravanello
– rondelle di carota
– fettine di limetta

Per condire:
-salsa di soia

Preparazione:
Tagliare metà del tonno verticalmente a fette larghe circa mezzo centimetro. Fare lo stesso anche con il filetto di salmone. Tagliare il tonno rimanente a fette larghe 1 cm e poi a cubetti di circa 2 cm di lato.

Tagliare anche la seppia a fettine di circa 3mm di larghezza e quindi a bastoncini spessi 3 mm circa. Stendere il filetto di rombo su un tagliere e tagliarlo a fettine quasi trasparenti, effettuando il taglio leggermente di traverso, seguendo la disposizione delle fibre della carne.

Mondare il rafano, eliminare le estremità in modo da ottenere dei quadrati da circa 10 cm di lato e poi sbucciarlo come se doveste formare un rotolo ininterrotto di carta e quindi tagliare la lunga striscia a fiammifero.

Disporre infine i filetti di pesce e il rafano su di un piatto da portata, guarnite con delle fettine di limetta, ravanello e carota e servire con la salsa di soia a parte.

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