Ventidue anni, bresciana, è figlia di immigrati nigeriani. “La musica mi ha guarito e mi accompagna”. Piero Pelù: "Sono in adorazione della tua voce"
Roma – 27 marzo 2014 – The Voice of Italy? Se l’anno scorso ha vinto un’immigrata albanese, Elhaida Dani, stavolta ci prova Esther Oluloro, una seconda generazione. E a giudicare da un primo ascolto ha ottime chance.
Esther è una ventiduenne bresciana, arrivata in Italia quando era una bambina, per raggiungere suo padre. In passato ha cantato con un coro gospel. Grazie alla sua voce eccezionale e a un’interpretazione mozzafiato di un successo di Rihanna, Stay, si è aggiudicata un posto nel talent show di rai 2.
Presentandosi ha parlato del difficile rapporto con il padre e di un periodo di depressione. “La musica mi ha guarito. Mi ha accompagnato , mi sta accompagnando anche adesso e credo che lo farà per tanti anni. Spero che The Voice mi aiuti a dimostrare a mio padre quanto valgo, come persona e come cantante” ha spiegato Esther.
Cresciuta qui, la ragazza per la legge italiana è ancora straniera. Raffaella Carrà le ha chiesto subito: “Da dove vieni?”. “Da Brescia” ha risposto lei, spiazzando la soubrette che evidentemente si aspettava che la ragazza nominasse un paese africano, tanto che subito l’ha incalzata: “Ma dove sei nata?”.
Solo complimenti, invece, da Piero Pelù, poi scelto da Esther come coach: “Sono in adorazione della tua voce. Credo che sia una delle più forti di quest’anno”.