Il rapper romano: “Quando dico che sono italiano, la gente chiede: ‘italiano italiano?’ Ci sono persone che non ti fanno sentire a casa”
Roma – 20 agosto 2013 – Majimbu, per l’anagrafe Daniel Vudisa, è nato a Roma ventidue anni fa da padre congolese e madre ruandese. Debutta in questi giorni nel mondo delle hip hop con un progetto dedicato alle seconde generazioni.
“G2 è un brano di denuncia su quello che noi, figli di immigrati, viviamo oggi in Italia, stranieri nel nostro Paese” dice. “Questo è il Paese vostro, nati e cresciuti qua, ma non è il nostro” recita il ritornello di G2, una frase molto provocatoria con la quale l’artista spera di smuovere le coscienze della politica e della società.
“Ovunque io vado mi chiedono di dove sono e quando rispondo che sono italiano, la gente reagisce così: “italiano, italiano?”. Ci sono persone che non ti fanno sentire a casa, mi fanno sentire italiano solo sui documenti, ma non nella realtà. Eppure io mi sento italiano al 100%”…
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